L´edificio, tipica casa rurale del XVII°- inizio XIV° secolo, si trova a Fraciscio di Campodolcino (a quota 1341 s.l.m.) ed il suo nome "Bardassa" deriva dal soprannome di uno degli ultimi proprietari.
Di proprietà della Comunità Montana della Valchiavenna è destinato a sede locale del museo etnografico, come testimonianza ben conservata dell´ambiente montano della dimora rustica.
L´edificio presenta una tipologia piuttosto evoluta, tipica della zona (altre case simili erano presenti in paese). La costruzione ingloba sia le parti residenziali sia il rustico. Un unico grande tetto a due falde rivestito in "piòte" copre l´intero edificio ed il colmo, posto circa a metà della grande facciata verso sud, in corrispondenza del muro di spina, segna la divisione fra residenza e fienile posti rispettivamente a ovest e a est.
Il piano seminterrato comprende ben quattro locali ad uso stalla: i due più grandi nella metà a est per le mucche e i due piccoli ad ovest, sotto i locali di abitazione, per le capre, i maiali, le galline ecc.
La porta di ingresso dell´abitazione è posta nel lato ovest e da accesso all´ampio corridoio centrale "àndit" che disimpegna tutti i locali e contiene la scala in legno che porta al piano superiore.
Da un lato, a monte (nord), si trova la cucina costruita con muri in pietrame e malta e con un grande focolare. Sul corridoio si apre direttamente anche il focolare che serve da bocca di accensione della pigna a stüa, sul lato opposto rispetto alla cucina.
Sul lato sud, rispetto al corridoio, si trova la bellissima stüa, costruita con travi di larice del tipo a "càrden", completamente rivestito all´interno con decorazioni e finiture di notevole pregio e all´esterno con i muri di pietrame e malta. La stüa comunica direttamente con una camera di minori dimensioni "stüin" ed è riscaldata dalla "pigna" in muratura, la cui imboccatura si trova nel corridoio. Sopra la stüa si trova un locale delle stesse dimensioni pure rivestito in pannelli di legno e adibito a camera; altre due camere sono poste sul lato del corridoio. In fondo al corridoio del piano rialzato si accede al grande fienile che occupa, in altezza, due piani del fabbricato. A mezza altezza tuttavia si trova un elemento singolare costituito da un ballatoio in legno che collega il corridoio al primo piano con il ballatoio esterno sulla facciata sud passando attraverso il fienile.
Info e prenotazioni visite:
tel +0343 50628 - 3920350903
Ingresso € 2 – ridotto per bambini e anziani € 1,00