Lunedi, mercoledi e domenica: 9-12.30
Venerdì: 15.00-18.00
Sabato: 9-12.30, 15.00-18.00
Martedì e giovedì: chiuso
Ogni anno molte persone devono ricorrere all’aiuto del Soccorso Alpino per risolvere situazioni pericolose.
Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino Speleologico è attivo in Valchiavenna con le stazioni di Chiavenna e Madesimo. I volontari, tutti altamente qualificati, sono in grado di intervenire in poco tempo per attivare operazioni di soccorso in montagna, in particolare in scenari escursionistici, alpinistici, canyoning e – spesso – per organizzare operazioni di ricerca di persone disperse.
“La prevenzione – ha spiegato Giuseppe Cerfoglia, responsabile della stazione di Chiavenna - è tra gli obiettivi fondamentali della nostra organizzazione, affinché si possa diminuire il numero degli incidenti in ambiente alpino”.
Per questo i professionisti del soccorso, insistono sempre nel raccomandare a tutti coloro che intendono pianificare una gita, un’escursione o una qualsiasi attività in ambiente montano, di seguire poche ma fondamentali regole utili a prevenire situazioni rischiose.
Tra queste buone pratiche, spiccano l’importanza di visionare sempre i bollettini meteo, valutare le proprie capacità tecniche e fisiche, equipaggiarsi con abbigliamento e attrezzatura idonei, pianificare il proprio itinerario con attenzione.
In caso di emergenza, invece, serve seguire un protocollo prestabilito, che se adottato in modo specifico, permette di risparmiare tempo prezioso e ottimizzare le operazioni di soccorso.
Dare l’allarme al 118.
La centrale operativa 118 sarà in grado di valutare la situazione e attivare le operazioni di soccorso necessarie.
È importante fornire i propri dati: chi sono, da dove chiamo, numero telefonico per essere richiamato, situazione, quante persone siamo e sono coinvolte nell’ermegenza, tempo atmosferico.
Sicurezza. Valutare la scena dell’emergenza e in ogni caso pensare alla propria sicurezza, e alla sicurezza di chi è con noi.
Se stiamo aspettando il Soccorso Alpino, dobbiamo sempre posizionarci in un’area sicura e possibilmente visibile, rimanendo in costante contatto con il 118. Pazienza. In montagna i tempi di intervento sono lunghi, non è sempre possibile utilizzare l’elicottero sanitario.
Bivacco d’emergenza Nel caso in cui per qualsiasi motivo, non siate in grado di dare l’allarme, perché impossibilitati a comunicare, dovete essere in grado di creare un bivacco d’emergenza.
Un intervento in ambiente alpino può durare ore e comportare molti rischi per tutti gli operatori.
I componenti del soccorso Alpino sono specializzati, tutti volontari.
Affrontare la montagna con prudenza e coscienza equivale a gratificare questi operatori. |
Contatti utili
Chiamate soccorso
Tel. 118 Soccorso Alpino Valchiavenna 23020 Mese (SO) Via Trivulzia Tel. 0343 42423 C.n.S.a.S Chiavenna
Tel. 335 100992
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