Fabio Cucchi un apprezzato fotografo che in Valle Spluga ha realizzato una ricca serie di immagini dedicata all’acqua nelle sue molteplici forme.
Cosa può esserci di più emozionante che aspettare che il cielo diventi una cupola piena di stelle, osservare una valle ammorbidita da soffici nuvole, o un riflesso nell’acqua di colori infuocati. Laghi e vette in Valle Spluga regalano sensazioni speciali che Fabio Cucchi racconta nelle sue fotografie con l’intensità che è propria di chi ha la montagna nel cuore.
Milanese di nascita, Fabio è cresciuto in Brianza. Frequenta la Valle Spluga da quando era bambino. “Amo questo posto – racconta -. A 18 anni sono diventato maestro di sci e ho passato a Madesimo moltissimo tempo. Con questo luogo ho un rapporto speciale. Appena posso ci torno con la mia famiglia”. Oggi Fabio ha 43 anni. La sua attività di libero professionista gli offre molteplici opportunità per ritagliarsi il tempo necessario a scattare la foto che anela. “Ho cominciato a 15 anni con una reflex analogica Nikon regalatami dai miei genitori – ricorda -. Da lì la mia passione per la fotografia non è mai scemata. Con l’avvento del digitale le opportunità si sono ampliate e gradualmente ho arricchito la mia dotazione tecnica di obiettivi e attrezzatura professionale”. Per Fabio, la fotografia ha molto in comune con la pesca, altra attività che lo appassiona che pratica da moltissimi anni nella forma a mosca “catch and release”. “La soddisfazione più grande è riuscire a rappresentare con il mio scatto, la medesima visione di bellezza e armonia che ho in mente di una data porzione di realtà. Una vetta circondata dalle nubi, un torrente con quella specifica luce o i profili di una valle imbiancata dalla neve: ecco, per ottenere esattamente quello che voglio, devo attendere che si verifichino le condizioni perfette, uniche e irripetibili. Osservare ad esempio come si apre il cielo dopo un temporale, o aspettare per ore con i piedi nell’acqua che il cielo abbia quella gradazione esatta di luce prima dell’alba. Fotografare è un po’ come la pesca, serve pazienza e tanta arte per riuscire a ottenere la cattura”.
Il livello tecnico che Fabio ha raggiunto negli anni è notevole, al punto che una delle sue immagini è stata selezionata dal National Geographic per la sezione Travel. Le foto di Fabio partecipano a concorsi e ottengono spazio su molteplici pubblicazioni. “Il mio sogno è riuscire a trascorrere del tempo in luoghi ricchi di natura, come l’Islanda o la Norvegia, e provare a realizzare un reportage da sottoporre poi a qualche rivista. Fino ad allora continuerò a dilettarmi con la ricerca dello scatto perfetto nei luoghi che amo di più e che sento a me più vicini”. In queste pagine vi proponiamo una serie di immagini realizzate da Fabio Cucchi, in cui è protagonista l’acqua nelle sue molteplici forme.