Dall’idea di tre giovani professionisti si sviluppa un progetto imprenditoriale che raccoglie ampi apprezzamenti.
“Qualsiasi buona cosa che ci renda felici”. Questo è pressappoco il senso del pay-off inglese scelto dalla pasticceria Soul-Cake, preso in prestito da una canzone di Sting del 2009, che guarda caso ha proprio come titolo “Soul Cake”.
Ed è con lo spirito di chi vuole rendere tutti un po’ più contenti, che Nicola Rizzi, Nicola Angeletti e Mauro Paggi due anni fa, hanno deciso di mettere a fattor comune le rispettive esperienze professionali tutte maturate nel settore della pasticceria e della ristorazione, per dare vita a qualcosa che a Chiavenna mancava.
“Soul Cake” è una dinamica pasticceria d’asporto, alle porte di Chiavenna per chi proviene da Prata, che dopo ormai due anni dal proprio varo, può dire di aver superato brillantemente lo status di “start-up”, divenendo di fatto una realtà aziendale di successo.
Lo testimoniano i tre dipendenti - presto quattro - che si sono aggiunti allo staff nell’ultimo anno, ma soprattutto la soddisfazione dei tanti habitué che acquistano e tornano ad acquistare i prodotti a marchio “Soul Cake”.
La trasparenza del lavoro è l’elemento che colpisce di più l’attenzione dei clienti. Tutto il laboratorio è circondato da vetrine che si affacciano sulla strada. Qui, in un ambiente bianco e pulito, si muovono con precisione gli chef pasticceri impegnati nelle loro straordinarie creazioni. E’ affascinante osservare il lavoro meticoloso dello staff.
Il segreto di “Soul Cake” sta nel non rendere mai banale ogni dolce che esce dal laboratorio, persino i “classici”, a cui viene aggiunto sempre un tocco originale (il Tiramisù è assolutamente da provare).
Il pezzo forte della pasticceria sono anche i grandi lievitati, come le colombe pasquali e il panettone, prodotti seguendo scrupolose tecniche di cura e gestione del lievito madre e l´attenta selezione delle materie prime, rigorosamente naturali. Seppure questa realtà abbia mosso da poco i primi passi, i tre titolari sognano di aprire presto un posto che permetta ai clienti di fermarsi ad apprezzare i prodotti, magari sorseggiando un buon caffè o un cappuccino.
Nell’attesa che il progetto diventi realtà, suggeriamo una tappa da “Soul Cake”, ne resterete felici!
La tradizione inglese “Soul Cake”.
La tradizione ha origine inglese e consiste nella preparazione del cosiddetto Soul Cake (o Pan dei Morti) a novembre. I "ricchi" lasciavano fuori della porta dei cesti con questo tipo di dolce, i poveri passavano ed in cambio del cibo recitavano una preghiera. La Soul Cake è una piccola torta rotonda generalmente riempita con noce moscata, cannella o altre spezie dolci, uvetta o ribes. Ogni torta offerta e mangiata rappresentava un´anima che veniva liberata dal Purgatorio.