Forse non tutti sanno che il canottaggio ha origini antiche ed era praticato già in epoca romana. In Italia questa disciplina conobbe la propria fortuna a Venezia nel XIV secolo, quando un decreto del doge Giovanni Soranzo definì le modalità di esecuzione di gare tra imbarcazioni. Nel resto d’Europa la prima competizione ufficiale di cui si ha notizia risale al 1715: una gara organizzata sul Tamigi dal London Bridge a Chelsea. Nel 1818 studenti provenienti da Cambridge e Oxford fondarono il Leander Club, la società remiera più antica del Mondo.
 

In Valchiavenna il canottaggio è praticato sul Lago di Mezzola, dove dal 2008 è attiva un’associazione, la Canottieri Retica, della quale fanno parte una cinquantina di atleti. Con la stagione estiva il gruppo propone corsi e uscite aperte anche a coloro che vogliono misurarsi in questa disciplina, oltre a sessioni avanzate per Master e atleti esperti. Basta osservarle qualche minuto dalla riva per cogliere la bellezza che esprimono le imbarcazioni mentre corrono sull’acqua immobile. Praticare il canottaggio è un´esperienza unica, poetica. Nel silenzio assoluto rotto soltanto dal rumore cadenzato dei remi che entrano in acqua, l’imbarcazione fila veloce con la prua che taglia la superficie del lago. Il contesto naturale che incornicia il Lago di Mezzola propone uno scenario ineguagliabile. Per valutare la possibilità di conoscere più da vicino questa realtà è sufficiente contattare l’associazione.