Ivo Oregioni, fotografo
Il merito di aver cominciato a scattare fotografie, Ivo lo deve tutto alla moglie Donata. O meglio, ad un regalo che lui le aveva fatto più di cinque anni or sono e del quale poi ne è divenuto lui il principale fruitore.
Tutto ebbe inizio con una fotocamera Reflex, presentata con tanto di carta e fiocchetto il giorno del compleanno della consorte, con tanto di corso per apprendere i primi rudimenti della fotografia.
Da lì, la curiosità ha spinto Ivo a voler approfondire meglio i segreti di quest’arte e passo dopo passo, la fotografia è diventata la sua grande passione. Oggi, a 42 anni suonati, Ivo Oregioni è diventato un interprete di tutto rispetto nel panorama locale. I corsi che si sono susseguiti durante gli anni, uniti a un’innata capacità di saper ritagliare scorci memorabili della natura circostante, hanno permesso a Ivo di “catturare” scatti straordinari. “Ho avuto la fortuna di incontrare insegnanti molto validi – ci tiene subito a precisare –. Penso a Roberto Ganassa e a Roby Moiola, con i quali spesso condivido uscite e esperienze fotografiche”.
Il legame con il territorio in cui vive - la Valchiavenna – è un elemento imprescindibile per Ivo, soprattutto nella sua veste di fotografo: “Non potrei immaginare di vivere in un posto diverso da questo” confessa. Non a caso i temi che predilige immortalare sono quelli naturalistici e paesaggistici. Nelle sue foto, Ivo racconta una valle letta attraverso le luci del cielo e le ombre della terra. Contrasti forti, che alimentano di vita anche i soggetti ieratici e immutabili come i picchi imbiancati delle Alpi.