Testo a cura di Consorzio Turistico Madesimo
Una storia vera diventa romanzo nell’ultimo libro di Mark T. Sullivan. Il tutto ambientato sulle nostre montagne.
Un’opera che sta portando lettori da tutto il mondo a visitare questi luoghi.
Non c’è niente di più magico e coinvolgente di un buon libro. Sedersi sul divano, magari davanti al camino acceso per i primi freddi autunnali, dopo una giornata di lavoro, sfogliando una delle ultime uscite è per molti uno dei momenti più attesi della giornata. Quando questo libro, poi, è ambientato in luoghi che noi conosciamo molto bene, è tutta un’altra storia.
“L’ultimo eroe sopravvissuto” di Mark T. Sullivan è proprio tutto questo: una storia appassionante e avvincente, il racconto ambientato tra le nostre montagne, di un ragazzo che fece da guida per salvare centinaia di ebrei accompagnadoli sui nostri sentieri verso la Svizzera.
A Motta per la precisione, dove la Casa Alpina e l´intera valle compaiono più volte, dove la neve e il freddo dell’inverno offrono il contesto ideale per una prosa carica di tensione.
Una storia vera
Protagonista del romanzo – i cui fatti sono ispirati a una storia vera – è Pino Lella, un giovane milanese costretto dai genitori nel 1943 a trasferirsi a Motta, ospite di don Luigi Re, per salvarsi dai bombardamenti sulla città. Arrivato sulle montagne Pino si unisce a un´organizzazione che aiuta gli ebrei a fuggire attraverso le Alpi, nell’intreccio si innamora di una giovane e affascinante vedova, Anna. I genitori del ragazzo, in seguito lo costringono ad arruolarsi come soldato nelle file tedesche, ma, a causa di un incidente, viene assegnato come autista personale al generale Hans Leyers, uno dei gerarchi più temuti e potenti del Terzo Reich, braccio destro di Adolf Hitler in Italia. Pino, però, non si rassegna all´idea di stare dalla parte sbagliata e, dato che ne ha l´opportunità, inizia a raccogliere e passare informazioni segrete, come una vera e propria spia. A rischio della sua stessa vita.
Sulle orme dei protagonisti
Best seller negli Stati Uniti con il titolo “Beneath a Scarlet Sky”, il romanzo è stato pubblicato in inglese come prima edizione nel 2017 ed è rimasto nelle classifiche dei libri più venduti per settimane. Da quel giorno sono numerosi i turisti da tutto il mondo, ma in particolare quelli provenienti dall’America, che raggiungono le montagne dell’alta Valle Spluga per vedere con i propri occhi i luoghi di cui narra il romanzo. Una casa cinematografica ne ha già acquistato i diritti e a breve anche il grande pubblico avrà il piacere di conoscere la storia sul grande schermo, con Tom Holland nei panni del protagonista.
L’autore
Ex giornalista per l’agenzia di stampa Reuters ed ex volontario dei Corpi di Pace, Mark T. Sullivan è autore di molti thriller diventati best seller internazionali, tra cui “Private Games e Private L.A.”. L’idea per “L’ultimo eroe sopravvissuto”, come si legge nella prefazione del libro, è arrivata nel 2006, quasi come un segno del destino: frammenti di una conversazione ascoltati durante una cena che hanno donato nuova ispirazione allo scrittore, dopo un periodo davvero difficile della sua vita.