testo di Nicola Ciapponi, guida alpina
Alla scoperta di un ambiente intatto, che nella stagione fredda regala emozioni uniche.
Quando ripenso alla prima volta che entrai in Val Febbraro, si risvegliano in me ricordi vividi ed emozionanti. Provate a immaginare: siamo negli ultimi giorni di dicembre, in alta Valle Spluga, quando le giornate sono corte e la luce è fioca. Nelle valli strette il sole fatica a insinuarsi. All’ingresso della Val Febbraro, una piccola traccia nella neve ancora fresca indica la direzione da seguire. Bastano pochi passi all’imbocco della vallata per percepire sul viso come la temperatura cambi sensibilmente. Il silenzio che ci circonda è totale. Tutto è immobile. Ricordo ancora quando sul lato destro della valle notai le prime tracce evidenti di questo magico metamorfismo. Tutti i corsi d’acqua si ghiacciano in questo periodo dell´anno.
Le enormi cascate si fermano e, immobili, creano geometrie e giochi di colori incredibili. Cambia anche la percezione dei rumori. Il suono a cui il nostro cervello è abituato, si annulla. Semplicemente non esiste più. Via via che entriamo nella valle, lo sguardo è catturato dall´imponenza della colonna mghiacciata. È il Salto del Nido, la più iconica cascata di ghiaccio della valle che per dimensioni richiama quella delle grandi salite canadesi.
La lettura del ghiaccio avviene interpretando le tante sfumature di colore e individuando eventuali segni di instabilità nella struttura. La conoscenza della morfologia del territorio aiuta ad analizzare cosa ci sia a monte della cascata: le cascate e le valli strette possono diventare trappole morfologiche. Nella salita lungo queste effimere pareti perfettamente levigate, è indispensabile avere una corretta conoscenza delle manovre e della progressione.
La scalata alle cascate di ghiaccio è un’esperienza unica per chi pratica l’alpinismo. Occorre possedere una preparazione completa, oltre che affidarsi ad un professionista che conosca i luoghi e gli approcci corretti. Durante i pochi mesi dell’anno in cui è possibile praticare questa attività le Guide Alpine propongono giornate di avvicinamento.
Se siete interessati, segnatevi queste date:
28 Dicembre 2023
13 Gennaio 2024
3 Febbraio 2024
Per l’attrezzatura tecnica non preoccupatevi, ramponi, piccozze, casco e imbrago saranno forniti dalla guida. Vi aspetto.