Situata a 1550 mt. nell´alta Valle Spluga, al confine con la Svizzera, Madesimo è una nota località turistica internazionale, ideale punto di arrivo per una piacevole vacanza: paradiso di sole e neve in inverno, oasi di pace e tranquillità in estate.
Luogo di villeggiatura e base di partenza per numerose escursioni, immerse nella quiete dei boschi e ascensioni verso le alte vette in un ambiente naturale vario e incantevole.
Dalle più tranquille passeggiate, come quelle di seguito proposte, al sentiero storico della ViaSpluga, antica strada intagliata nella roccia, fino al Passo Spluga e alle Cime oltre i 3000 metri.
Il fondovalle di Madesimo Passeggiata lungo il fiume verso il fondo valle di Madesimo
Partenza: Via Alle Scuole (presso Palazzina Servizi)
Arrivo: località Dogana Vecchia
Lunghezza: circa km 1,3
Dislivello: 80/100 metri
Illuminazione: SI
Passeggini: SI
Dal centro di Madesimo si raggiunge il fondovalle costeggiando il corso del torrente Scalcoggia.
Riservata esclusivamente ai pedoni, è un percorso facile con un dislivello minimo.
Arrivati in fondovalle si può proseguire lungo la strada fino quasi ai piedi dello Spadolazzo. Il panorama a sud è sulle piste da sci, parte del paese di Madesimo, l’Alpe Motta con la statua di Nostra Signora d’Europa (statua dorata alta m. 15 raffigurante la Madonna) e le cime della valle.
La passeggiata è lunga circa km 1,3 è illuminata e pavimentata a mattonelle, ci sono due aree barbecue di cui una con parco giochi e panchine dove fermarsi per ascoltare i suoni della natura.
Strada per Motta Partenza: Via per Motta
Arrivo: Alpe Motta
Lunghezza:circa km 2,5
Dislivello: 180 metri
Illuminazione: NO
Passeggini: SI
Navetta: SI (strada a traffico limitato dalle 9.00 alle 17.00)
La passeggiata porta da Madesimo a Motta (frazione del comune di Campodolcino), lungo una strada a traffico limitato, attraversando un bel bosco di larici.
La lunghezza è di circa km 2,5 e il dislivello è di circa m. 170.
Da Motta si può poi proseguire fino alla località Lago Azzurro, aumentando il percorso di circa km 1,8 e con un ulteriore dislivello di m. 140.
Strada vecchia per Pianazzo Partenza: località Scalcoggia sul lato sinistro della galleria
Arrivo: Pianazzo
Lunghezza: circa km 1,3
Dislivello:150 metri
Illuminazione: SI
Passeggini: SI
Navetta: solo festivi e prefestivi - Natale - Carnevale - Pasqua
La passeggiata porta dal paese alla frazione di Pianazzo, sede del municipio, seguendo la vecchia strada carrozzabile fino all’apertura della galleria nel 1974, è oggi diventata un percorso riservato ai pedoni e alle biciclette.
La lunghezza è di circa km 1,3 e il dislivello è di circa m. 150. La passeggiata è illuminata e ha alcuni punti di sosta.
Lungo il percorso e si possono ammirare due cascate:
1) Cascata del Catino: circa 100 metri di salto, alimentata dalle acque del torrente Scalcoggia. Il nome della cascata deriva dalla forma assunta dalla roccia alla base in seguito all’erosione per caduta dell’acqua.
2) Cascata di Pianazzo: con i suoi 180 metri di salto è la cascata più alta della valle, anch’essa alimentata dalle acque del torrente Scalcoggia. L’arrivo della passeggiata sbuca proprio sul belvedere.
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Relativamente agli aiuti di Stato e aiuti de Minimis, si rimanda a quanto contenuto nel
“Registro nazionale degli aiuti di Stato” di cui all’articolo 52 L. 234/2012 (www.rna.gov.it).