Ecco come preparare le frittelline croccanti di formaggio fuso e farina di grano saraceno.
Tondi, dorati, saporiti e croccanti. Gli “sciatt” sono una specialità della cucina valtellinese, che d’estate sono molto apprezzati per antipasti sfiziosi o aperitivi accompagnati da vini rossi e bianchi ben strutturati. A rendere davvero speciale questa prelibatezza alpina son due ingredienti tipici della zona: il formaggio Casera, che ne costituisce il cuore caldo, e il grano saraceno, lo stesso con cui vengono preparati i pizzoccheri neri della Valtellina. “Sciatt” in dialetto significa “rospo” e deve questo nome al fatto che la sua forma rigonfia richiama vagamente quella dell’anfibio. Ecco come preparare un ricco piatto di “sciatt”, da accompagnare con un´insalata tagliata fine.
INGREDIENTI PER 20 SCIATT
Farina bianca - white flour 200 gr
Farina di grano saraceno - Buckwheat flour 130 gr
Birra - Beer 300 gr
Acqua gassata - Sparkling water 100 gr
Grappa - Grappa 25 gr
Formaggio Casera - Casera cheese 250 gr
Sale e pepe - Salt and pepper
Olio di semi per frittura -Oil from seeds 1 litro
PREPARAZIONE
Mischiate le due farine e aggiungete sale e pepe. Versate quindi birra e acqua (entrambe fredde) e unite gradualmente la grappa. Mescolate il tutto fino a raggiungere una consistenza uniforme, dopodiché riponete l’impasto in frigorifero. A questo punto tagliate a cubetti il formaggio Casera e immergeteli nella pastella fino a quando sono avvolti completamente. Scaldate l’olio e una volta raggiunta la temperatura corretta, mettete a friggere 5-6 cubetti alla volta per un minuto scarso, girandoli ripetutamente. Recuperare gli “sciatt” con un mestolo forato e riponeteli su un piatto con carta assorbente.
AGRITURISMO PRÀ L’OTTAVI
Molti ristoranti in Valchiavenna propongono gli sciatt nei loro menù. A Gordona, la cucina dell’Agriturismo Prà l’Ottavi offre una degustazione di piatti tipici. Prà l’Ottavi è un luogo accogliente a conduzione familiare, situato a pochi chilometri da Chiavenna immerso nel verde della valle. Ospitalità e buona cucina sono il miglior benvenuto per una piacevole giornata in Valchiavenna. Da provare poi, la bresaola, prodotta artigianalmente nell’agriturismo, attraverso un accurato metodo di lavorazione e conservazione, su carni scelte e selezionate. L’agriturismo ha inoltre una coltivazione di mirtilli con i quali produce confetture, succhi e dolci fatti in casa, oltre ad un risotto delizioso.