Da lunedì a sabato: 9-12.30 e 15-18.30
Domenica: 9-12.30
Martedì: chiuso
Roberto Moreschi di “Roberto Pastry e Bakery” ambasciatore per la Valchiavenna nei principali eventi di settore, dove rappresenta con orgoglio anche la storia del territorio da cui proviene.
Siamo tutti d’accordo quando si afferma che la cucina è una forma d´arte che porta inevitabilmente con sé l’espressione culturale e storica del territorio in cui nasce e si tramanda. Una delle meravigliose manifestazioni di questa unione tra cibo e cultura è la capacità di una torta di diventare l´ambasciatrice più autentica dei luoghi in cui viene preparata e celebrata. È il caso della torta fioretto, un dolce prelibato, alla quale è legata una “fetta” importante della storia della Valchiavenna. Chi è riuscito a interpretare alla perfezione questo connubio è Roberto Moreschi, di “Roberto Pastry e Bakery”, celebrato autore della torta fioretto premiata in numerosi concorsi nazionali.
La storia Il laboratorio di Roberto sforna ogni giorno prodotti straordinari. Ciascuno ha una storia da raccontare e quella della torta fioretto è la più radicata nella cultura e nella tradizione del territorio da cui proviene. Roberto seleziona con cura ogni ingrediente di questo dolce. Il fioretto è il fiore del finocchio selvatico, che Roberto acquista da una produttrice di Pianazzola, nucleo che si affaccia sulla città a circa 600 metri di quota. Niente anice, dunque, ma solo finocchio selvatico lasciato essiccare al sole, in modo che rilasci un aroma unico e inconfondibile. “Lavoro a questa ricetta da più di dieci anni - spiega Roberto -, selezionando e testando ingredienti diversi, nella ricerca del migliore impasto e della migliore cottura”. Alla fioretto tradizionale, Roberto propone la variante alla marmellata di albicocche o di mirtilli.
Solo lievito madre Altra caratteristica del grande amore che Roberto mette nel suo lavoro, è l´utilizzo del lievito madre. Un lievito naturale, apprezzato per le sue caratteristiche uniche. Il lievito madre nasce da un processo di fermentazione naturale, senza l´aggiunta di lieviti commerciali. Per questo conferisce un sapore ricco e complesso ai prodotti da forno. Richiede tempi di fermentazione più lunghi rispetto al lievito di birra e questo processo conferisce al prodotto finale un gusto distintivo, oltre a garantire una conservazione che resiste più a lungo. Non solo: per molti, il lievito madre è anche più digeribile rispetto al lievito di birra e si adatta a soddisfare le esigenze specifiche di tante ricette.
Il panettone Se passate dal negozio di Roberto, al numero 2 di via Ugo Cerletti a Chiavenna, c’è un’altra specialità che non dovete assolutamente mancare di provare: il panettone. Un “lievitista” attento come Roberto realizza un panettone unico, che gli è valso il titolo di vincitore della Coppa del Mondo del Panettoni. Soffice, leggero, dal profumo intenso e dal gusto rotondo. Il panettone di Roberto è la massima espressione dell’equilibrio. “Questo dolce è la sintesi perfetta della cura e dell’attenzione che ogni giorni io e il mio staff mettiamo nella creazione di ogni prodotto che vede la luce in laboratorio” ci spiega Roberto con una punta di orgoglio. Lo stesso orgoglio che periodicamente lo porta a viaggiare in Italia e all’estero, per prendere parte a manifestazioni di altissimo livello nelle quali porta anche un pezzo - il più dolce - della sua terra, la Valchiavenna. |
Contatti utiliPer informazioni:
Roberto Pastry e Bakery Via ugo Cerletti n.2 Chiavenna (SO)
tel 0343 263473
sito www.robertomoreschi.it
|
In primo piano: proposte, eventi e curiosità |
|